Osservatorio DIPAB
Messaggeri di legalità: f(ò)rmati contro la mafia
Quale può essere il più efficace contrasto ai comportamenti illegali, e in particolare alle condotte di natura mafiosa?
Il progetto “Messaggeri della legalità” investe sull’educazione e sulla formazione delle persone, e soprattutto dei giovani che si affacciano alla vita sociale e lavorativa. La conoscenza dei valori costituzionali e della logica dell’eguaglianza sostanziale sono la strada per consolidare nel cittadino la consapevolezza dell’impegno a costruire sane relazioni dentro la comunità di appartenenza.
Con l’aiuto di ospiti che, a partire da ruoli diversi, presidiano il medesimo campo della lotta all’illegalità – Libera e varie istituzioni dello Stato e delle amministrazioni territoriali – il convegno intende presentare l’iniziativa di formazione agli studenti; e accogliere le scuole coinvolte nel progetto, con l’orizzonte di offrire una riflessione sulle azioni che si possono intraprendere per respingere la penetrazione della mafia.
Percorso di formazione finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione di Libera, dell’Università di Torino e di Padova, dell’IIS C. Cattaneo, dell’IIS L. Cremona e dell’IIS Severi-Correnti, dei Comuni di Milano e di Tortona, della Conferenza Assemblee Legislative delle Regioni.
Copertina del volume F(ò)rmati contro la mafia. Messaggeri di legalità si diventa: un percorso di educazione alla legalità
a cura di Camilla Buzzacchi e Salvatore La Porta
Programma
Sala del Consiglio della Scuola di Economia e Statistica, edificio U7 CIVITAS, IV piano
ore 16.30 – 18.30
L’eguaglianza sostanziale come presupposto della cultura della legalità
Quirino Camerlengo
La missione di Libera: nell’attesa dell’incontro nazionale del 21 marzo a Milano
Libera
Le aggressioni della mafia: parola alle difese
Giuseppe Massimo Cannella e Daniele Barelli
L’attività della Banca d’Italia e della UIF nel contrasto alla criminalità economica e al finanziamento del terrorismo: risultati e prospettive
Pietro Turrisi, Giampaolo Estrafallaces
Partecipazione alla Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Milano
L’educazione alla legalità nelle scuole secondarie superiori: il contesto normativo e la prassi
Duilio Catalano
L’azione dell’istituzione comunale nel contrasto alla mafia: l’esperienza del Comune di Milano
Assessori del Comune di Milano
Il contrasto giudiziario alle mafie e la compliance aziendale quale forma di prevenzione
Domenico Airoma
Il contrasto giudiziario alle mafie e la compliance aziendale quale forma di prevenzione
Giuseppe Massimo Cannella
Il progetto di utilizzo di beni confiscati alla mafia nel Comune di Tortona
Corrado D’Andrea E Domenico Lavigna
Le iniziative regionali per il riutilizzo dei beni confiscati alla mafia
Chiara Cordova
STAFFETTA DELLA LEGALITA’
Viaggio di formazione 20-23 settembre 2023
11 – 16 dicembre 2023
FRANCO ANGELI ACADEMY
Esposizione delle opere realizzate dai ragazzi
Proiezione dello sceneggiato L’Abbraccio. Storia di Antonino e Stefano Saetta di Davide Lorenzano
MESSAGGERI si diventa: un percorso di educazione alla legalità
Il dibattitto sarà introdotto da don Luigi Ciotti, emblema della lotta alle mafie, e concluso dal Procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola.
La strada della legalità è l’educazione
Il Capitano Anna Maria Putortì, da poco al comando della Compagnia dei carabinieri di Agrigento, che ha condotto l’operazione di arresto di Messina Denaro; Pietro Bennici, responsabile della “Staffetta della legalità”; Franco Castaldo e Irene Milisenda, direttore e giornalista del quotidiano Grandangolo di Agrigento, portano la testimonianza della loro opera di costante contrasto al fenomeno delle mafie.
In collaborazione con
Media
Intervista radiofonica (in arrivo)